Il sole non bagna Napoli sull'Osservatore Romano
Rosa Lupoli recensisce su L'Osservatore Romano del 4 ottobre 2024 il nuovo libro di Antonella Cilento Il sole non bagna Napoli (Bottega Errante Edizioni):
Quando sembra che, dopo aver letto tanto su Napoli, la conosci un po’ di più, compare un libro come questo di Antonella Cilento e ti accorgi che non solo ne hai a scalfito appena la superficie ma che le profondità restano inaccessibili. Pur avendo in mente i luoghi e perimetri, le radici di alcune storie saltano fuori all’improvviso, come la presenza di un monastero e di un abate sull’isola di Nisida! Le citazioni letterarie e i riferimenti a tanti scrittori che hanno raccontato di Napoli rendono denso e intrigante il testo. Il titolo parafrasa quello più famoso di Annamaria Ortese, scrittrice di riferimento della Cilento (nostra amica) insieme a Matilde Serao e Fabrizia Ramondino che pur amando Napoli l’hanno cantata in maniera dolente. E poi ci siamo noi, la nostra beata Maria Lorenza Longo e quella sua splendida opera di carità che è l’ospedale Incurabili. Parole di lode per la nostra fondatrice e per quel gruppo di donne, Giulia Gonzaga, Vittoria Colonna e in tempi più recenti Jeanne de Thouret, che seppero unire l’inquietudine religiosa, la ricerca letteraria e la fattiva carità per rendere Napoli più bella, più sana e più ricca.