La madonna dei mandarini, un nuovo libro di Antonella Cilento
E' in libreria un nuovo romanzo breve di Antonella Cilento, La madonna dei mandarini (NN Editore). Di seguito, la presentazione del libro dal sito dell'editore (dove è possibile anche leggere un estratto del testo).
Tutto accade a Napoli nell'arco di sei mesi, benché la storia narrata potrebbe accadere in qualunque città d'Italia: Statine, studente in medicina a carico della nonna, è fra i volontari di una piccola associazione cattolica che cura disabili e ragazze madri, diretta da Simone Mennella su consiglio dell'avvocato Mimì Staibano e finanziata da don Cuccurullo, parroco alla moda. È una delle ragazze madri, Amalia, ad avviare la vicenda aggredendo Simone, ma sarà la presenza di Agata Sòllima, madre di uno dei ragazzi disabili, a catalizzare gli eventi.
Fra violenza e comicità, ipocrisie e teatrali colpi di scena, La Madonna dei mandarini racconta di nuove povertà, economiche e morali, del conflitto tra essere e apparire, tipico dei nostri giorni, ma anche di desideri, vanità e della bellezza offesa.
Questo libro è per chi adora leggere a letto al mattino, per chi ama i babà e le sfogliatelle, per chi vorrebbe urlare la sua rabbia dal finestrino di un'auto in corsa e per chi si commuove davanti alla statua dell'auriga di Mozia.
"Sonata in tre movimenti e un epilogo. Primo movimento: ci si innamora soprattutto perché ci si deve punire. Secondo movimento: il paradiso è qui su questa terra, basta saperlo cogliere. Terzo movimento: potete aver studiato finché volete ma questo figlio sbagliato l'avete fatto voi. E l'epilogo è una coda. Del diavolo".
Gian Luca Favetto
"Quello che mi preme sottolineare (...) è che Cilento (...) sa risolvere la sua storia confezionandole un freschissimo abito teatrale: i personaggi molto ben rilevati, i dialoghi brillanti, il dialetto in una robusta funzione espressionistica cistituiscono ormai una distintiva costante nel lavoro della scrittrice napoletana (...) La madonna dei mandarini è un racconto spesso toccante di vecchie e nuove povertà, e di incolmabili dislivelli sociali, e di storiche ingiustizie. Ma è anche un testo di esplosiva vivacità e, spesso, di trascinante comicità.
Francesco Durante, Il Mattino
L’ultimo romanzo di Antonella Cilento è un libro che fa sorridere e anche riflettere, parla di persone che per un motivo od un altro sono disagiate, disilluse, sconfortate, ma che non smettono mai di ironizzare sulla propria condizione.
Il giro del mondo attraverso i libri
La bellezza di questa storia trae origine dalla bravura con cui sono miscelati molti elementi. Parliamo di disagio sociale, di povertà, di ragazze abituate a subire da piccole e di conseguenza a reagire. Parliamo di bontà che può vincere (almeno qualche volta) sull'avidità, di umanità. Parliamo di potere e di controllo sulle persone, di ignoranza, di stupidità, di sofferenza e di arroganza. Parliamo di commedia e tragedia, il grande elemento.
Gianni Montieri, Poetarum silva
LE PRESENTAZIONI IN PROGRAMMA:
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Giovedì 12 novembre 2015, Portici (NA), Villa Savonarola, ore 18
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Venerdì 13 novembre 2015, Maddaloni (CE), Hamletica libri, P.zza Ferraro, 12
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Domenica 15 novembre 2015, Napoli, Cinema Vittoria
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Giovedì 19 novembre 2015, Napoli, libreria Iocisto, con Titti Marrone
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Domenica 22 novembre 2015, Benevento, Libreria Masone, con Elide Apice
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Giovedì 17 dicembre 2015, Napoli, Hotel Chiaia, nell'ambito di Poeté, con Claudio Finelli e Gea Martire